Turismo, agricoltura e rispetto del territorio in Toscana 

Monaciano e alla continua ricerca dell'equilibrio necessario a un uso compatibile del territorio attraverso la conservazione del paesaggio del chianti. Oltre alle più evidenti attività agricole, Monaciano cura i boschi, i sentieri, ed i corsi d’acqua che attraversano la tenuta

La presenza di una ricca varietà di specie animali sia di interesse venatorio che non ( falchi, lepri, scoiattoli, daini, istrici, cinghiali, civette, fagiani, germani,etc.) testimoniano di un territorio che ha fatto della biodiversita un codice di comportamento e un percorso di qualità.

Elemento insostituibile del paesaggio del Chianti e di Monaciano e l'olivo, coltivato sia su poggi e pendii collinari che lungo la strada bianca che attraversa tutta l'azienda.

Il bianco argenteo delle sue foglie sempreverdi colora il paesaggio e si alterna al verde intenso dei boschi di Bagnolino, Piturnella e Poggino e alle varie sfumature dal giallo all'ocra, al rosso, delle vigne in autunno.

Testimone di queste memorie e delle eredita che oggi il territorio evoca in nuovi e diversi scenari, Monaciano accoglie i suoi ospiti, invitandoli a percorrere, "leggere" e cogliere la ricchezza e molteplicità di questo piccolo microcosmo del Chianti.

Degustare un buon vino nella suggestiva cantina settecentesca dell'azienda, camminare la terra per riposarsi a contemplare lo specchio d'acqua del lago, godere dell'incanto di quell'artificio di natura nel giardino della Villa di Monaciano, e un'esperienza di emozioni e suggestioni irrinunciabili